Storia di un cantante italiano a Berlino

isaura_ivonne_intervistaSiamo lieti di presentarvi Marco Mestichella (www.marcomestichellamusic.com): cantautore italiano di 26 anni appartenente alla categoria di giovani talenti del nostro Paese che riescono ad emergere all’estero.

Fin da giovanissimo sceglie di dedicarsi alla musica e a diciotto anni si trasferisce a Londra per studiare in alcuni music colleges, tra cui BIMM e Access to Music. Nel 2013 debutta sulla scena musicale londinese con il suo primo EP “The Day I Killed My Ego”.

L’anno nuovo vede l’uscita del suo terzo EP “Tales of Falling Walls”, nato tra Londra e Berlino, che verrà presentato il 26 febbraio durante un listening party, presso il Betahaus (Prinzessinnenstrasse 19-20, 10969, Kreuzberg, Berlin).

Per quale motivo hai scelto Berlino per la produzione dell’album?

Credo che sia stata Berlino a scegliere me, io ho semplicemente seguito i segnali.
In realtà gran parte della produzione era già completata quando sono arrivato a Berlino ad aprile, dove ho vissuto per un periodo di 7 mesi. Quando venni a fine gennaio dello scorso anno, ero alla ricerca di un titolo per il disco. Lo avevo provvisoriamente chiamato “From The Dark”, ma non ero convinto al 100%. Una di quelle sere di fine gennaio, un tizio mi lascia una carta con su scritto “Falling Walls” e da li mi si è aperto un mondo. Mi ricordo una Berlino completamente innevata, gelida ma col sole. Un panorama fantastico. Stavo camminando per Warschauer Straße, e improvvisamente il titolo “Tales of Falling Walls” mi è venuto in mente. Da lì ho capito che avevo bisogno di restare a Berlino per un tempo più lungo: la mia creatività ne aveva bisogno. Dopo due mesi mi trasferii, continuando a lavorare sull’EP tramite internet con il mio produttore Joe Rodwell da Londra (che ha eseguito i vari arrangiamenti dei brani). A settembre, tramite una mia amica, incontro Idan Altman, un musicista-tecnico del suono. Le canzoni erano pronte, ma stavo cercando qualcuno che mi desse un feedback sul missaggio, consigli per portare tutto il lavoro fatto un gradino in su. Così, ad ottobre ci siamo rinchiusi in un meraviglioso studio a Kreuzberg per tre giorni, dove abbiamo lavorato sui vari pezzi.

Qual è il tuo pubblico?

Credo che il mio pubblico sia molto ampio. Faccio un tipo di musica che include diversi generi, influenzata da vari stili, molti appartenenti al passato. Sono convinto che la mia musica sia particolarmente apprezzata da coloro che hanno vissuto negli anni 70 e 80. Io sono nato nei primi anni 90, ma sono cresciuto ascoltando dischi delle decadi precedenti. Da Madonna, George Michael ai Pink Floyd e Elton John. In qualche modo loro mi sono entrati dentro e credo che tale influenza si possa avvertire. Ma anche gruppi elettronici quali Portishead e Massive Attack. A livello di genere, definirei la mia musica come un crossover tra il pop- rock elettronico e il trip hop, che alterna ballate intime e introspettive, a pezzi più spensierati e divertenti.

Com’è nata l’idea del crowdfunding?

Avevo bisogno di un budget per continuare a produrre il disco. Non ho ancora una casa discografica che mi supporti e quindi devo coprire ogni aspetto del mio progetto in maniera indipendente. Una sfida, ma che ti arricchisce e ti fa capire che volere è potere. Come diceva Lincoln “decidete che una cosa si può e si deve fare e troverete il modo”.

Sono alla mia seconda raccolta fondi con il sito Musicraiser, e sono stati loro a ricontattarmi, dopo il successo riscontrato con il precedente maxi EP “Troubled Water”, pubblicato nel 2015.

Cosa dobbiamo aspettarci da “Tales of Falling Walls”?

Un EP di 6 tracce, il più personale che abbia pubblicato fino ad ora. Finalmente sento di essere riuscito ad utilizzare la mia voce per descrivere sentimenti e stati d’animo. Musicalmente parlando, è come se fosse una piccola colonna sonora. Non volendo è venuto fuori come il seguito del mio primo EP “The Day I Killed My Ego”. Un concept EP.

Non ci resta che aspettare pochi giorni per ascoltare queste novità. Stay tuned!

Autore: Isaura D’Oria

About The Author

Isaura D'Oria

Ciao. Sono Isaura D'Oria, ho 28 anni e vengo da Sava, Puglia. Sono laureata in Scienze Politiche. Mi sono trasferita a Berlino nel 2016 per capire cosa fare da grande. Mi piace scrivere, viaggiare e conoscere nuova gente. Alcuni miei pensieri sul blog https://isaurainprogress.wordpress.com/

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