Gli italiani, soprattutto provenienti dal Sud, sono noti per l’attaccamento alle loro culture e tradizioni. Quando emigrano all’estero portano con sé un pesante bagaglio di ricordi, ricette, cultura, suoni, dialetti, modi di fare e tanto altro ancora. Tale preziosa ed astratta ricchezza è la linfa vitale dell’associazione no profit “Apulier in Berlin”.
L’associazione nasce nel 2015 per iniziativa di due donne baresi. Ha sede a Berlino ed è registrata sia presso il tribunale di Berlino che nell’albo “Pugliesi nel Mondo” della Regione Puglia.
I soci provengono da diverse province della Puglia e portano le loro competenze, passioni e professionalità come contributo alle attività sociali. La “quota rosa” della rete dei pugliesi è consistente: al suo interno operano donne impegnate in campi che spaziano dall’imprenditoria all’arte.
Gli scopi dell’associazione sono lo scambio culturale fra le due realtà tedesca ed italiana, l’aggregazione dei pugliesi emigrati a Berlino e la promozione della regione Puglia nella capitale tedesca, attraverso l’organizzazione di manifestazioni sia a carattere culturale (mostre fotografiche, rassegne letterarie e cinematografiche e spettacoli musicali), che a carattere enogastronomico.
Il suo primo evento “Apulien. Land der Sonne”, nel giugno 2015, ha inaugurato la sua attività di marketing territoriale: in questo frangente “Apulier in Berlin” si è trasformato in un tramite per piccole aziende di qualità, le quali hanno avuto l’opportunità di far conoscere i loro prodotti sul mercato berlinese (olio extra-vergine, vino, taralli, ecc.).
“Apulier in Berlin” vanta anche collaborazioni con altre associazioni per allestire eventi gastronomici a tema. Nel febbraio 2017, ad esempio, ha cooperato con la rete “Cuore della Puglia” nei workshop di pasta fresca e vino all’interno del mercato rionale “Marheineke Markthalle” a Kreuzberg.
Nell’ambito prettamente culturale, l’associazione ha dedicato particolare attenzione al cinema. Berlino ha dimostrato di apprezzare particolarmente il cinema italiano di impegno sociale ed etico. In tale contesto, rientra a pieno titolo il film “Ein neues Leben” (titolo originale: “In grazia di Dio”), del regista salentino Edoardo Winspeare. L’associazione ha collaborato alla realizzazione della sua anteprima al Kino, la più recente sala cinematografica berlinese.
Un’altra presentazione seguita con particolare attenzione dall’associazione è stata quella del film “Varichina – La vera storia della falsa vita di Lorenzo De Santis”, un docu-film di denuncia sociale diretto dai registi pugliesi Antonio Palumbo e Mariangela Barbanente (2016). La trama è incentrata sul personaggio Lorenzo De Santis , detto “Varichina”, che nella difficile realtà barese degli anni settanta e ottanta visse apertamente la sua omosessualità, ostentandola anche in maniera volgare e appariscente. Il film è stato proiettato il 21 maggio 2017 presso il Babylon Mitte nell’ambito della collaudata rassegna “CinemAperitivo”, accompagnato da un aperitivo a base di prodotti pugliesi, importati per l’occasione da “Apulier in Berlin”.
La rete dei pugliesi a Berlino è un ambiente dinamico e aperto a nuovi ed innovativi progetti. Il cantiere è già all’opera per altri eventi, visualizzabili sul sito www.apulierinberlin.org, volti a far conoscere le profonde radici. Perché le radici sono importanti, ma noi uomini abbiamo le gambe, e le gambe sono fatte per andare altrove.
Autrice: Isaura D’Oria