Quanti di noi forse ricordano che a volte tornavano a scuola dopo le vacanze estive una settimana dopo la riapertura ufficiale delle scuole prolungando le vacanze con i propri genitori, oppure nella stagione invernale si assentavano una settimana per passare le vacanze con la propria famiglia in montagna e forse lo fanno ancora con i propri figli. In Germania non è così, non si può mancare da scuola senza una valida motivazione che non sia di natura medica o per motivi familiari come ad esempio un matrimonio o un decesso in famiglia.
Nel 1919 veniva introdotto in Germania l’obbligo scolastico. In Italia veniva introdotto nel 1859 e prevedeva allora l’obbligo fino alla seconda elementare.
Adesso la legislazione scolastica in Germania non è regolata a livello nazionale bensì da ogni singolo Land. Quindi diciamo che ogni Land ha una sua individuale regolamentazione scolastica. Tuttavia, mettendo a confronto i diversi statuti scolastici, si può in generale affermare che, anche se con delle piccole sfumature, tutti i Land prevedono un’attenta osservazione dell’obbligo scolastico sia da parte delle famiglie che degli alunni stessi. Vediamo nel dettaglio:
- La scuola dell’obbligo ha una durata di nove o dieci anni, a seconda dei Land.
- Le assenze prolungate, come già detto, sono ammesse solo in caso di malattia o per motivi familiari eccezionali. Naturalmente l’alunno può mancare uno o due giorni da scuola senza il bisogno di una giustificazione ma dal terzo giorno di assenza è necessario presentare un certificato medico.
- Alle elementari i genitori devono sempre avvisare telefonicamente la scuola se il loro figlio o la loro figlia non può andare a scuola anche solo per un giorno.
Ma allora non si può mai assentarsi neanche per una settimana a meno che non si sia malati? No in realtà ciò è possibile ma deve esserci un buon motivo e comunque il preside deve dare il suo assenso. Ad esempio l’alunno può prendere una o due settimane per partecipare insieme ai genitori ad un ciclo di cure, ad esempio cure termali, dopo un periodo particolarmente stressante. Il preside è comunque libero di decidere caso per caso a seconda della motivazione più o meno valida. In caso positivo si ottiene dal preside una cosiddetta “Beurlaubung” vale a dire un congedo.
A volte accade tuttavia che alcuni genitori non prendano seriamente questo congedo richiesto e ottenuto in via eccezionale e lo utilizzino effettivamente per prolungare le vacanze in famiglia. Chiaramente in questo caso la motivazione non è da considerarsi valida e la scuola può iniziare una procedura per così dire di approfondimento nei confronti della famiglia e indagare sulla validità del motivo presentato. Se la motivazione viene classificata come non valida le conseguenze possono essere piuttosto salate. La famiglia può dover trovarsi costretta a pagare una sanzione fino a 1500 Euro.
Effettivamente andare in vacanza durante le ferie scolastiche risulta spesso piuttosto dispendioso per le famiglie in quanto i voli e le offerte di viaggio sono più cari. Quindi alcuni provano a ritirare i propri figli poco prima che finiscano le scuole per risparmiare dei soldini. Ma anche qui i tedeschi pensano a tutto: ebbene in alcuni aeroporti (ad esempio Stoccarda e Monaco) la polizia aumenta il controllo sui bambini e ragazzi in età scolare, se i genitori non possono mostrare il documento di congedo rischiano di incorrere in una bella multa.
Quindi attenzione con gli obblighi e i doveri, in Germania si prende tutto alla LETTERA.
Autore: Lara Marchetti