Televisori 4K, Bluray Player Ultra HD, videocamere 4K, il revival del vinile: sono alcuni dei prodotti tipici che incontrerete girovagando tra i vari stand. Non mancano computer ultrasottili (meno di 1cm) come l’Acer Swift 7 o ancora l’Acer Spin 7, che consente una trasformazione a 360 gradi, da notebook a tablet a seconda delle proprie esigenze. Il tutto è ovviamente accompagnato da una risoluzione Full HD, sistema operativo Windows e Intel Core 7. Sempre l’Acer riserva altre sorprese nel campo dei videogiochi dove propone la nuova tecnologia “Eye tracking” grazie alla quale sarà possibile spostare la visuale dello schermo, colpire un nemico e quant’altro solo muovendo gli occhi. Infine, vale la pena di menzionare “Predator 21x”, il primo computer portatile con lo schermo curvo per i videogiochi.
Il tema della realtà virtuale viene ripreso anche dalla Sony che presenta la Playstation VR, così da garantire un’esperienza di gioco molto più intensa e più vicina alla realtà. Da sempre l’azienda ha un’attenzione particolare per la musica, che ora ha voluto combinare insieme ad un oggetto per la casa (ma non solo) il “Glass Sound Speaker”, uno stereo bluetooth portatile che ha la forma di una candela e che si illumina, adatto ad ogni tipo di ambiente e situazione. In futuro sono previsti anche degli sviluppi nel campo della robotica, ma per ora nessun robot è presente nello stand di Sony.
Un big dell’IFA sicuramente da non perdere è la Samsung che propone delle interessanti soluzioni per la casa, ma ovviamente anche per l’home entertainment. Ad esempio è presente “AddWash”, una lavatrice che dispone di un altro vano dove aggiungere i capi dimenticati, ma senza interrompere il ciclo. Come è ormai tipico delle cucine essere built-in, quindi fatte su misura, anche il frigorifero diventa un accessorio unico collegato alla cucina preinstallata e soprattutto diventa interattivo, sostituendo i vecchi post-it che ora si potranno scrivere direttamente sul frigo e programmare quando verranno mostrati alla persona di interesse, ancora si potranno leggere delle ricette (e vedere come si preparano) o guardare la tv grazie alla proiezione dello schermo di casa su questa superficie. E proprio per quanto riguarda la tv, la Samsung con la sua SUHD TV punta alla tecnologia Quantum Dot per garantire una maggiore nitidezza delle immagini.
Diretta concorrente della Samsung, la Philips presenta la prima tv al mondo OLED UHDTV con Ambilight, visto che ormai da molti anni propone televisori che cambiano luce a seconda dell’immagine trasmessa per godersi a pieno il film giusto con la luce giusta. Sempre sfruttando questo filone, nel suo stand ci sono anche lampadine che funzionano automaticamente e che cambiano intensità a seconda dei ritmi biologici di sonno e di veglia.
Come già accennato prima, ampio spazio viene anche dato al concetto di Smart Home: si tratta di automatizzazioni per la casa, volte a migliorare la sicurezza, i consumi e soprattutto il comfort dell’inquilino. A questo proposito la Bosch presenta innumerevoli prodotti dal design elegante che sfruttano dei sensori per collegarsi a tutti gli apparecchi predisposti, tenendo sempre presente che la priorità va data ai bisogni del consumatore. Chi non vorrebbe poter dare uno sguardo al proprio frigorifero direttamente dal supermercato senza dover ricordarsi di fare la lista della spesa? O installare una videocamera in casa che vi avvisi di tutti i movimenti sospetti e vi permetta di sentirvi più sicuri? O ancora non sarebbe più comodo se la lavastoviglie riuscisse ad asciugare completamente anche gli oggetti di plastica? Certo, si può vivere bene anche senza questi accorgimenti, ma è così che si profila la casa del futuro.
La tecnologia intelligente non si estende solo alla casa, ma anche intere città potranno in seguito essere progettate utilizzando fonti di energia sostenibili e interagendo con altri elettrodomestici. In progetto è di rendere anche Berlino una “smart city”, partendo da Adlershof nell’ambito dell’iniziativa “Future living Berlin”, sostenuta dalla Panasonic e si potrà quindi scoprirne di più nel suo spazio espositivo. Per gli scettici vale forse la pena di dire che in Giappone è stata già costruita una città di questo tipo, Fujisawa, e che Berlino è la prima città europea dove verrà avviato il progetto.
Tv quantum dot, Ultra HD Ambilight, elettrodomestici intelligenti, case interattive, città ecosostenibili sono i progressi verso cui ci si muove, tentando di superarli, in questo 2016. Nessuna novità sconvolgente, ma bei progetti che fanno capire come apparirà il futuro e a che punto è arrivata la tecnica. Per tenersi aggiornati, non resta che visitare l’IFA e guardare accuratamente i nuovi scorci di mondo offerti dalla molteplicità degli stand…perché in fondo il futuro è adesso.
Autore: Valentina Lo Iacono
Pingback: IFA 2016: Dal 2 al 7 settembre a Berlino - BerlinItaly POST