Ne avevo sentito parlare molto bene, ma è molto di più di ciò che avevo immaginato.
Sto parlando dei Giardini Botanici situati a sud ovest della città, vicinissimi alla Freie Universität, la quale li usa come vero e proprio laboratorio di botanica.
Immaginavo fossero di certo molto belli perché là dove c’è natura c’è solo bellezza, ma mi sono catapultata in una vegetazione così variopinta che avevo davvero la sensazione di trovarmi in quei luoghi. Si passeggia tra boschi e giardini con una flora proveniente da tutte le parti del mondo, ti addentri per sentieri e viottole con panchine ed isole d’ombra dove sostare. Serre di vetro maestose piene di piante. C’è inoltre il museo da visitare, interessante in quanto racconta piccole curiosità che ti fanno rendere conto di quanto sia perfetta la Natura nella sua semplicità e di quanto sia grandiosa con la sua biodiversità. Si può trascorrere benissimo tutta la giornata lontano dalla città (standoci all’interno) portando con sé qualcosa da mangiare, coperte o teli per stendersi sul prato e tanta voglia di verde. Tutto ciò alla modica cifra di 6 euro. Io lo consiglio.
Inoltre dal 27 maggio 2016 al 26 febbraio 2017 ci sarà uno speciale dedicato alle scoperte botaniche nei Caraibi con diversi eventi, concerti e videoproiezioni.
Qui maggiori informazioni:
http://www.botanischer-garten-berlin.de/de/oeffnungszeiten
https://www.bgbm.org/de/event/gruene-schatzinseln-botanische-entdeckungen-der-karibik
Autore: Enza Granato
