Spesso, quando offriamo del denaro per una “buona causa“, ci chiediamo se effettivamente i soldi che stiamo donando vadano effettivamente al destinatario giusto o se effettivamente siano efficaci e utili alla causa per la quale sono stati richiesti.
Il link che compare qui sotto non lascia dubbi in merito: non solo sappiamo a chi vanno i soldi, perché le due giovani donne che hanno ideato il progetto, Silvia Camagni e Giulia Bonora, ci hanno, come si dice, messo non solo la faccia, ma anche l’anima, la creatività, il coraggio e il talento.
https://www.kisskissbankbank.com/i-can-grow-wings
Facciamo crescere le ali: con questo invito, due artiste, due giovani donne coraggiose si rivolgono a chiunque senta come necessario quel percorso interiore che porta alla libertà dall’abuso. Attraverso la loro esperienza personale, queste due “fabbricanti di ali” hanno sperimentato come l’abuso (fisico e psicologico) imprigioni la vittima, portandola spesso a percepirsi come colpevole e causa di una violenza che invece subisce. Il linguaggio dell’arte e delle fiabe ha permesso loro di “raccontarsi” e liberarsi in un modo non convenzionale e creativo. Ora, la loro esperienza diventa un progetto. E un progetto che usa l’arte per alleggerire un cuore ferito e per fargli crescere le ali, merita di essere sostenuto.
Il crowdfounding ha quindi uno scopo duplice:
- permettere a chi è vittima di abuso di riconoscersi nel racconto delle autrici e di intravvedere una via di uscita che ne recuperi libertà e integrità;
- permettere l’avvio di una serie di attività –laboratori, applicazioni per smartphone, ricorso al linguaggio libero e immaginifico delle fiabe e del disegno- volte a dare sostegno a chi è imprigionato in una rete di abusi e a creare una rete che favorisca il reciproco aiuto.
La raccolta terminerà il 9 agosto: abbiamo tempo per consentire il raggiungimento della cifra. Ogni partecipante riceverà un ringraziamento personale e verrà rimborsato della cifra donata in caso non si raggiungesse la somma. Mi auguro con tutto il cuore i non doverla ricevere!
Quando ho letto di questa iniziativa, mi sono risuonate nella testa le parole e la musica di “Blackbird”, una delle canzoni dei Beatles che amo di più.
Auguri, Silvia e Giulia!
Blackbird singing in the dead of night
Take these broken wings and learn to fly
All your life
You were only waiting for this moment to arise.
(Lennon/Mc Cartney)
Autore: Giulietta Stirati