Cittadinanza: condizione giuridica di un soggetto attraverso la quale lo Stato attribuisce diritti e doveri ad esso collegati.
Anche in Germania come in ogni Stato Europeo e non, per ottenere la cittadinanza vanno seguiti e rispettati determinati presupposti imprescindibili.
Partendo innanzitutto dai riferimenti legislativi sul tema della cittadinanza facciamo riferimento:
- Alla Staatsangehörigkeitsgesetz, StAG del 22 Luglio 1913.
- Legge sul Soggiorno, Aufenthaltsgesetz del 30 Luglio 2004.
- Regolamento Amministrativo Generale sulla Cittadinanza, Allgemeine Verwaltungsvorschrift zum Staatsangehörigkeitsrecht del 13 Dicembre 2000.
Il punto di partenza per inoltrare una richiesta per la cittadinanza tedesca sarà sicuramente quello di risiedere in Germania da almeno 8 anni, periodo che andrà calcolato dall’ultima data in cui ci si è stabiliti regolarmente, se non viene assicurata una continuità temporale essa farà automaticamente cadere il permesso di Soggiorno e gli anni precedenti trascorsi in Germania verranno annullati.
Coloro sposati con un cittadino o cittadina tedesca secondo un valido ed attuale matrimonio potranno richiedere la cittadinanza secondo l’articolo 9 della Staatsangehörigkeitsgesetz e la neutralizzazione già dopo 3 anni di residenza in Germania, ciò sarà però valido solo per unioni appunto regolari da almeno 2 anni.
Altra condizione fondamentale sarà quella di essere in possesso di un valido permesso di residenza (Aufenthalterlaubnis), comunque è da ricordare che i cittadini dell’Unione Europea avranno diritto automaticamente al Bescheinigung über das Aufenthaltsrecht, cioè un documento che attesta la regolarità del permesso di soggiorno del soggetto.
Proseguendo sarà anche indispensabile dimostrare che di avere un introito sufficiente per sé e per il nucleo familiare a proprio carico. Nel caso in cui venissero percepiti aiuti sociali (Sozialhilfe) o la disoccupazione (Arbeitslosengeld II) questi saranno da impedimento solo nel momento in cui derivano dalla responsabilità del richiedente e non ad esempio da parte del datore di lavoro (fallimento della ditta).
Ottenere la cittadinanza in Germania comporta anche un giuramento dinnanzi alla Costituzione Tedesca, rispettando la propria struttura politica, economica e sociale, accettare il sistema elettorale su base democratica ed adeguare il proprio comportamento e stile di vita a quello dello stato federale tedesco.
Dal 2008 si ricorda che è stato pure introdotto un test (Einbürgerungstest) composto da domande sulla struttura e sull’ordinamento tedesco a livello politico, storico e culturale. Saranno esentati da questo questionario coloro che hanno frequentato e poi anche ottenuto un’adeguata qualificazione da parte di scuole tedesche (Hauptschulabschluss, Scuola Superiore).
Il richiedente non dovrà neppure riportare condanne penali, reati contestati o ancora in corso anche in Stati esteri, vengono a questo escluse quelle sentenze di condanna pecuniaria fino a 90 Tagessätzen e pene detentive inferiori a 3 mesi con condizionale.
Anche in ambito linguistico verranno fatte delle verifiche, infatti si dovrà attestare una conoscenza adeguata della lingua tedesca attraverso:
- Attestato del Bundesamt fur Immigration und Flüchtlinge tramite la partecipazione ad un Integrationkurs.
- Zertifikat Deutsch di livello B1.
- Frequenza per almeno 4 anni di una scuola con lingua d’ insegnamento tedesca.
- Conseguimento dell’Haupschulabschluss.
- Studio in una Fachschule, Hochschule sempre di lingua tedesca.
- Promozione nella decima classe di lingua tedesca come la Realschule, Gymnasium o Gesamtschule.
In Germania vale lo “ius sanguinis”, quindi la cittadinanza sarà sempre determinata dai genitori e non dal luogo di nascita, i bambini di genitori tedeschi saranno automaticamente anche loro cittadini tedeschi, mentre se entrambi i genitori sono stranieri il bambino acquisterà tale cittadinanza se uno dei due risiede in Germania da almeno 8 anni, fino a 18 anni essi avranno una doppia cittadinanza che terminerà poi nel momento in cui sceglieranno quale adottare.
La procedura consiste nel richiedere l’apposito formulario presso il proprio comune tedesco di residenza e poi inseguito al momento della riconsegna andranno allegati i seguenti documenti:
- passaporto/ carta d’ identità.
- Permesso di soggiorno regolare.
- Certificato di nascita autentico con copia tradotta rispettivamente in tedesco.
- Eventuale certificazione di matrimonio.
- Documento che attesti il guadagno, Einkommensnachweise.
- Per i lavoratori dipendenti la busta paga degli ultimi 3 mesi.
- I pensionati dovranno allegare il riconoscimento della propria pensione, Rentenbescheid.
- Certificazione che attesti le competenze linguistiche.
- Curriculum vitae scritto e firmato.
Tutto l’iter burocratico avrà una durata di circa 6/9 mesi e sarà necessario pagare una tassa di naturalizzazione rispettivamente di 255 euro per gli adulti e 51 euro per i minori. La cittadinanza multipla verrà ammessa per i cittadini di Stati dell’Unione Europea e della Svizzera (Mehrstaatigkeit ), quindi anche per noi italiani che avremmo la possibilità di mantenere entrambe le cittadinanze secondo il principio della reciprocità, Gegenseitigkeit. Per un cittadino tedesco questo vale invece solo in parte, dato che sì è possibile avere multiple cittadinanze, ma solo qualora quella tedesca non fosse stata ottenuta per naturalizzazione.
Parlando di vantaggi in merito all’acquisizione della cittadinanza tedesca sicuramente ci sarà quello di essere cittadini al 100% dello stato tedesco, partecipare e poter votare alle elezioni degli organi governativi, fruizione di tutti gli aiuti sociali, permesso di accesso a qualsiasi tipologia lavorativa anche per quelli riservati ai cittadini tedeschi.
Autore: Roberta Rosignoli
