Per gli abitanti di Berlino saranno probabilmente disponibili sei centri per la vaccinazione anti-Covid – se possibile già a partire da dicembre. Martedì scorso la senatrice della salute Kalayci ha concretizzato i piani di vaccinazione del Senato.
Determinate anche le sedi dei sei centri di vaccinazione previsti a Berlino. Martedì scorso sono state annunciate dal Senato di Berlino.
Secondo l’annuncio, i centri di vaccinazione saranno allestiti nelle seguenti sedi:
- la Messehalle 11
- l’aeroporto non più attivo di Tegel
- l’aeroporto non più attivo di Tempelhof
- il Velodrom a Prenzlauer Berg,
- l’Erika-Heß-Eisstadion a Wedding
- l’Arena a Treptow.
Al più presto a dicembre le prime vaccinazioni
In seguito alla seduta del Senato di martedì scorso, la senatrice della salute Dilek Kalayci (SPD) ha discusso le possibili metodologie e la possibile tempistica per l’effettuazione delle prime vaccinazioni a Berlino. Kalayci ha dichiarato che tutto dipende dall’approvazione dei vaccini. “Ci stiamo preparando per dicembre come prima data possibile”.
Non è ancora chiaro alla fine quante dosi di vaccino riceverà Berlino. E’ cosa sicura però che la Germania riceverà il 18 per cento della quota destinata all’Unione Europea, di cui il cinque per cento sarà indirizzato a Berlino, ha detto la senatrice della salute. Berlino si prepara quindi alla possibilità di una prima consegna di 900.000 dosi di vaccino. Queste verrebbero somministrate nei sei centri di vaccinazione a Berlino durante la prima fase di vaccinazione.
Inizialmente a Berlino verranno vaccinate 450.000 persone
Ogni persona vaccinata avrà probabilmente bisogno di due vaccinazioni. Tra l’una e l’altra devono passare 21 giorni per il vaccino BioNtech e 28 per il vaccino Astra Zeneca. Ciò significa che a Berlino potrebbero essere vaccinate inizialmente 450.000 persone, 400.000 delle quali con probabilità nei centri di vaccinazione. Secondo Kalayci, non è ancora chiaro esattamente il modo in cui sarà data la priorità. Si attende una nota a livello nazionale, che verrà stilata da una commissione di esperti “si spera al più presto possibile “, ha dichiarato Kalayci.
Fino a quando questa nota non sarà disponibile, Berlino si prepara a offrire la vaccinazione soprattutto alle persone di età superiore ai 75 anni. Questo gruppo di persone comprende quasi 390.000 berlinesi più 22.500 persone ricoverate. In seguito avranno anche priorità 22.000 dipendenti delle case di cura e 53.000 dipendenti degli ospedali.
Appuntamenti tramite telefono
Secondo Kalayci, non è ancora chiaro esattamente in che modo i candidati alla vaccinazione saranno invitati nei centri. Si pianifica una comunicazione scritta agli interessati, seguita poi dalla possibilità di fissare un appuntamento tramite un servizio telefonico a livello nazionale. Tuttavia, non è chiaro se e quando questa soluzione sarà attuata, ha detto la senatrice riferendosi dunque al governo federale. Ovviamente le persone costrette a letto potranno essere vaccinate direttamente all’interno di una casa di cura o in casa propria.
Le vaccinazioni hanno la durata di due minuti ciascuna e verranno effettuate da personale medico, ha annunciato Kalayci. Consultazioni e colloqui, così come le anamnesi, verranno effettuati da medici specialisti, ha proseguito Kalayci. Ha già anche ricevuto un riscontro positivo dal Kassenärztlichen Vereinigung: il personale disponibile è sufficiente. La Bundeswehr poi potrebbe occuparsi della registrazione delle persone vaccinate, basterebbe presentare una domanda di assistenza, ha detto Kalayci.
Vaccinazioni presso il medico di famiglia a partire dalla primavera o dall’estate
La prima fase di vaccinazione dovrebbe essere completata al più tardi entro l’estate. Il centro di vaccinazione presso la Messehalle 11 sarà disponibile in primo luogo fino ad aprile. Secondo Kalayci, il piano prevede di effettuare circa 800.000 vaccinazioni in 40 giorni, cioè 20.000 al giorno e 3.400 per centro di vaccinazione. “Naturalmente è anche importante che l’attrezzatura per la vaccinazione sia disponibile. Tre ultra-congelatori per la conservazione dei vaccini, ciascuno con una capacità di 828 litri, sono già stati ordinati e saranno consegnati a breve”, ha sottolineato la senatrice della salute.
A partire dalla primavera o dall’estate, potrebbe poi iniziare la seconda fase della vaccinazione, che si rivolge a tutta la popolazione. “A quel punto le vaccinazioni saranno disponibili presso le farmacie e i medici di famiglia”, ha detto Kalayci. Per raggiungere l’immunità di gregge, il 70% della popolazione dovrebbe essere vaccinato. La senatrice spera in un’ampia partecipazione a questo programma di vaccinazione volontaria.
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Fonte: RBB24.de
