Il Senato di Berlino sta introducendo un proprio sistema di allerta precoce durante la crisi dovuta al Coronavirus. In questo modo si misurerà l’andamento della pandemia sulla base di tre indicatori: tasso di riproduzione, nuove infezioni e letti di terapia intensiva esistenti. “Un valore guida da solo non ha senso”, dice la senatrice della sanità Kalayci, che ha avuto l’idea del sistema a semaforo. Se due dei tre indicatori selezionati sono gialli, il la senatrice dovrà preparare le contromisure. Se due luci rosse sono accese, il Senato passerà nuove risoluzioni e, se necessario, invertirà qualsiasi allentamento.
E Berlino decide anche per sé anche per quanto riguarda il numero di nuove infezioni alla settimana per 100.000 abitanti. Se a livello nazionale viene applicato il limite massimo di 50 nuove infezioni per 100.000 abitanti, il semaforo di Berlino passerà al colore giallo già a 20 casi ogni 100.000 abitanti e poi al rosso a 30 nuove infezioni.
Questo significherebbe tradotto sulla popolazione berlinese 1130 nuove infezioni a settimana (in media 161 al giorno). Se due dei tre indicatori selezionati sono gialli, il senatore sanitario deve preparare le contromisure.