Al via agli aiuti per i liberi professionisti da oggi

Al via agli aiuti per i liberi professionisti da oggi

A partire da oggi a mezzogiorno sarà possibile richiedere gli aiuti alla banca degli investimenti di Berlino, IBB (Investitionsbank Berlin), rivolti a liberi professionisti e ad aziende con massimo 5 dipendenti. Di seguito riportiamo le informazioni date in un articolo odierno del Berliner Morgenpost.

Quanti soldi sono disponibili?
Per ora sono stati stanziati fino a 300 milioni di euro per il programma. La sovvenzione prevede che per ogni richiedente può essere versato un massimo di 5.000 euro. Inoltre, possono essere richiesti contributi aggiuntivi fino a 9000 euro provenienti da fondi federali. La somma ricevuta non dovrà essere restituita.

Quali soggetti possono richiedere le sovvenzioni?
Possono presentare domanda le persone che esercitano un’attività autonoma in proprio, senza dipendenti, nonché i liberi professionisti e le microimprese con un massimo di cinque dipendenti. Tutti devono avere la sede centrale a Berlino.

Dove si possono richiedere le sovvenzioni?
Solo su Internet sul sito web dell’IBB all’indirizzo www.ibb.de. Sarà possibile a partire da venerdì alle 12.

Quali prove e documenti sono necessari per la richiesta?
Stando alle dichiarazioni dell’IBB, non è necessario presentare o caricare alcun documento. Tuttavia, gli imprenditori devono poter dimostrare che la loro attività è stata colpita dalla crisi Covid-19. Sono perciò richieste informazioni sulla società (nome, via, codice postale, forma giuridica), un documento di riconoscimento (carta d’identità/passaporto), il codice fiscale della propria attività (Steuernummer) e le coordinate bancarie dell’impresa (IBAN).

Quanto dura il processo per la richiesta?
Secondo un portavoce dell’IBB, il processo di candidatura dura al massimo dieci minuti.

Quando viene versato il denaro?
Il sussidio dovrebbe essere versato sul conto entro tre giorni lavorativi.

Perché non ci sono sussidi per le aziende con più di cinque dipendenti?
Per i liberi professionisti e le microimprese con più di cinque e fino a dieci dipendenti, è già stato istituito un programma di sovvenzioni a livello federale. Attraverso l’IBB è possibile richiedere fino a 15.000 euro di sovvenzioni provenienti da fondi federali. Secondo la Camera dell’Industria e del Commercio di Berlino (IHK), ci sono però delle lacune per le piccole e medie imprese con più di dieci dipendenti. Questi non sono stati attualmente considerati nel piano delle sovvenzioni.

“La maggior parte degli altri stati federali ci stanno già pensando e hanno già pagato i primi sussidi. Non è accettabile che a Berlino la classe media classica, che assicura molte decine di migliaia di posti di lavoro in città, sia esclusa dai sussidi diretti e lasciata sola dalla politica”, ha criticato la presidente dell’IHK Beatrice Kramm. Si è anche appellata alle banche. È giunta voce da molte aziende che le rispettive banche non si stiano dimostrando così solidali come sperato.

La Berliner Sparkasse ha respinto le accuse. La banca ha potenziato il servizio per telefono e online e si è anche offerta di sospendere il rimborso degli attuali prestiti societari fino a sei mesi.

About The Author

Valentina Lo Iacono

Appassionata di lingue, letteratura e ogni aspetto culturale che possa essere definito tale. Ama viaggiare e dedicarsi alle attività collaterali che un viaggio comporta. Di recente ha maturato anche un forte interesse per la tecnologia, che le offre spunti interessanti per la stesura di alcuni articoli. Qualche anno fa è approdata a Berlino e ancora non se n'è andata. Quando non scrive qui, la trovate su Cocktail di libri, un blog dedicato alla lettura e a riflessioni sull'italiano.

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