Babylon Premiere: un documentario girato durante 5 mesi in India, vissuto, raccontato e montato con il cuore da un nomade digitale berlinese.
“Cambio vita, lascio tutto, anche il lavoro, affitto la casa di Berlino e parto per molti mesi”. Vogliamo raccontarvi la bella storia di Jorg, un uomo che, dopo 20 anni di lavoro fisso decide di ascoltare il campanello del “change your life”. Il suo trasporto per l’Asia e per il Dalai Lama lo porta a prendere un volo per andare in India ed esplorare il buddismo, fare meditazione e yoga, incontrare i sorrisi della gente semplice, scattare foto e fare video. Il tutto in sella ad una moto comprata di seconda mano, la mitica e storica vecchia Royal Enfield che diventerà, carica di bagagli, la sua casa viaggiante, la sua inseparabile compagna di viaggio, il suo cavallo nel vento.
Il documentario è il diario di viaggio solitario alla ricerca di se stesso ma anche il diario di un abbandono. Un nomade digitale che descrive le esperienze personali in luoghi eccezionali dell’India spirituale. L’autore percorre un totale di 9000 km tra colline, foreste, scimmie, campagne, strade rumorose e natura incontaminata.
La sua presentazione audiovisiva di 90 minuti è accompagnata dalla sua voce che narra i luoghi visitatii, dai suoni della vita, dalle risate della gente e dalla musica che tocca il cuore. Il documentario riflette il suo viaggio come il suo percorso spirituale con immagini e video incredibilmente autentici di paesaggi incantevoli, siti incredibili e persone amorevoli.
Il suo viaggio inizia a Dharamsala nell’India nordoccidentale, lo porta a nord a Kathmandu in Nepal e scende a Chennai nel sud-est. Poi lo riporta attraverso il paese verso la costa sud-occidentale del Kerala. Infine percorre la National Road 66 lungo la costa occidentale
A Dharamsala. l’autore partecipa alle letture del Dalai Lama e trascorre la sua prima notte in un monastero tibetano. Cammina attraverso le colline meridionali dell’Himalaya dove troverà paesaggi da sogno ma anche molto freddo, al limite della neve. E’ lì che decide di acquistare una moto Royal Enfield per portare a termine il suo viaggio.
Parte da est lungo le montagne fino a Bir. In questo popolare posto per i piloti di parapendio, viene anche coinvolto in un bellissimo volo che gli farà provare emozioni indescrivibili. Incontra un musicista, pilota di parapendio e viaggiatore. Ritrae questo giovane uomo impegnato con la sua musica e il suo progetto di riforestare il suo villaggio natale.
L’autore è uno yogi praticante dopo la scuola di Iyengar. Desidera di visitare Rishikesh, una città di pellegrinaggio indù con molti ashram e templi. Il Gange lascia lì anche l’Himalaya.
Da lì risale in India fino al luogo di nascita del Buddha. Lì a Lumbini ci sono numerosi monasteri buddisti e uno dei più grandi stupa. È una delle 80 pagode di pace del mondo. A Bodhgaya l’autore prende parte a un ritiro buddista tibetano e riferisce dell’importante sito di pellegrinaggio buddista.
A Sarnath va a un ritiro Vipassana del buddismo Theravada e rimane per 20 giorni a Varanasi. Questa è una città medievale santa dell’induismo.
Verso Chennai l’autore guida verso la città spirituale di Auroville. È stato progettato e fondato con il sostegno dell’UNESCO. Sull’idea di base di una teoria sociale liberale viene promossa la ricerca spirituale e la coscienza divina.
Le immagini ad alta risoluzione e i video brevi sono presentati da due proiettori disposti affiancati. Inoltre ci saranno musica, suoni e il discorso parlato dell’autore.
BABYLON, Kino 3
Domenica 21.07.2019 ore 18.00
Rosa-Luxemburg-Str. 30,
10178 Berlin –
U2 Rosa Luxemburg Platz