Il castello di Charlottenburg è sicuramente il luogo più rappresentativo e storico della Berlino Prussiana. Sia il Palazzo che il giardino, entrambi realizzati in stile barocco, furono inaugurati nel 1699 come sede della residenza estiva della regina Sofia Carlotta.
Originariamente denominato Lietzenburg, cambiò nome alla morte della moglie di Re Federico III, che volle così onorare la sua consorte donando il nome al Castello. Divenne ben presto luogo di incontri intellettuali e punto di riferimento per pittori, scrittori e musicisti di quel periodo.
Edificato originariamente su progetto dell’arch. Arnold Nering, in perfetto Barocco Italiano, molti furono i rimaneggiamenti che si succedettero nel corso degli anni e decenni successivi. Dopo l’incoronazione di Federico nel 1701, il palazzo, come già detto inizialmente destinato ad essere la residenza estiva presso Berlino, fu ampliato dall’architetto Eosander Von Gothe. Tra il 1709 e il 1712 furono aggiunti ulteriori edifici tra i quali le caratteristiche torrette e l’orangerie.
Gli interni colpiscono per la grazia e l’eleganza degli ambienti. Il castello è suddiviso in due sezioni distinte:
La parte più centrale e antica del palazzo è l’Altes Schloss (Palazzo Vecchio) Qui trovano sede gli appartamenti privati di Federico I e della regina Sofia Carlotta. Le numerose stanze che compongono tali ambienti, sono tutte affrescate e ricche di stucchi pregiati e diversi ornamenti dorati ed in legno, che lasciano i visitatori letteralmente senza fiato.