È da poco giunto al termine l’Italian Festival Berlin (www.italiafestival.de), l’evento creato da Cristian Wagner dedicato alla bellezza culturale italiana nelle sue diverse sfaccettature, con particolare attenzione all’arte e alla tradizione gastronomica, ma anche verso il design, la moda, il cinema e il turismo. Dal 9 al 10 settembre 2017, la City West URANIA, l’enorme centro culturale a quattro piani situato nel quartiere Berlin-Schöneberg, è stata una grande vetrina per più di 100 artisti e 50 espositori.
Nelle due giornate hanno avuto luogo concerti di musica classica, show folkloristici, spettacoli teatrali, una sfilata di moda di 8 affermati brand italiani e il concorso di bellezza “Miss Mareblu”.
In ogni piano dello storico palazzo erano presenti opere di artisti italiani, soprattutto quadri e tele, ma non mancavano sculture in pietra e creazioni orafe.
Il secondo piano era interamente dedicato alla gastronomia ed era possibile avere un assaggio di ogni prodotto: vino, olio, pasta fresca, salumi e formaggi, caffè, gelati, dolci, e tanto altro. Da questo punto di vista, il pubblico, tedesco e non, è sempre più attratto dalla qualità offerta dal nostro Paese. Alcuni nomi degli espositori: Amaro Lucano, Amarena Fabbri, Caffè VeroNero, Erste Sahne (cioccolateria e gelateria artigianale), Birra Peroni, Grappa Nonino, Salumificio Del Fiore, Trattoria à Muntagnola.
Il terzo piano, intitolato “Arte e cultura”, ospitava varie associazioni italiane attive a Berlino per aiutare gli expats, tra cui: “Artemisia Projekt” (un progetto che si occupa dell’integrazione delle persone con disabilità), “Infermieri italiani”, “Berlinitaly” (professionisti italiani a Berlino), “Berlinitaly Post” (il Magazine), “Apulier in Berlin”, “Mondolibro”, “Italian Film Festival Berlin”.
Nonostante il noto interesse del popolo tedesco per il “Made in Italy” e l’impegno degli organizzatori, l’affluenza del pubblico è stata inferiore alle previsioni, probabilmente a causa di una pubblicità non abbastanza efficace.
Fortunatamente, ciò non ha impedito la realizzazione di un evento di un certo pregio culturale, che ha messo in risalto l’incontro tra tradizione e innovazione, oltre che la creazione di una sinergia tra gli operatori per migliorare la loro offerta di servizi. Solo attraverso un cambio di prospettiva si potranno ottenere nuovi e straordinari successi.
Autrice: Isaura D’Oria